Caso di omonimiaO Fumeiro é un caso di omonimia, infatti ci finisce tanta gente perché lo scambia per l'altro ristorante molto noto a Lisbona che porta lo stesso nome. In realtà anche questo ristorante ha vinto un importante premio ma risale al 1999.
Cucina decisamente scialba, piatti poco saporiti, accompagnamento imbarazzante, praticamente tutti i piatti sono guarniti nello stesso modo.
Peccato essere finiti in un posto di cosí bassa qualità, in una città come Lisbona che offre tantissime opportunità di mangiare buon cibo Portoghese.
Gordon avrebbe da lavorare parecchioCi siamo ritrovati in una delle puntate di cucine da incubo, nel senso cne mi sarebbe venuta voglia di ribaltare il locale, " poche idee ma confuse, parcheggiati sui tavolini della barbie si deve fare attenzione a non toccare le migliaia di bottiglie di vino adiacenti che fanno da confine tra la sala da pranzo/cena e la cucina priva di ogni tipo di cappa di aspirazione, quindi anche il piu onesto tentativo di cucinare dei discreti gamberi alla griglia trasforma il tutto in una cortina di fumo.
cameriere che sembra la versione addormentata di mr. Bean, parla poco e male inglese, ti porge questi unti e bisunti menù corredati di una lista vini improponibile, solo portoghese e listino in lingotti d'oro.
la cucina rispetto alla pulizia generale e ambiente angusto, non è poi cosi malvagia, abbinamenti e cucina pesantina, sopratutto mix di stili che non crea una vera e propria identità, dai formaggi francesi, allo pseudo serrano, passando per una tagliata e grigliata di pesce con verdure crude e cotte insieme.
se apre la cella frigorifera carne pesce e probabilmente anche formaggi stagionati, peggio che cenare in un vespasiano.
Esperienza unica, devo dire che ho mangiato peggio in alcuni locali italiani.